Non avrai altro figlio all'infuori di me - Video


Il mio percorso musicale è sempre stato affiancato da quello letterario. Da molti anni scrivo storie, poesie, racconti lunghi, ma ora ho terminato quello che ritengo il mio personale capolavoro:


Non avrai altro figlio all'infuori di me

Dal 1 marzo all'8 giugno lo troverete in anteprima sul sito editoriale www.bookabook.it e sarà pubblicato solo se in questi 100 giorni verrà pre-ordinato da 200 lettori

“Non avrai altro figlio all’infuori di me” è un titolo volutamente assonante con il primo comandamento della Toràh e, analogamente, racchiude la sostanza delle relazioni tra padri e figli basate su amore e gratitudine, oltre che sul dovere genitoriale.

Un musicista e padre separato, decide di scrivere un diario multimediale della sua storia con il figlio Pietro. È un progetto che inizialmente svolge per passione, per la sua naturale attitudine alla memoria storica, ma che nel tempo acquista forza a causa dei continui osteggiamenti dell’ex coniuge.

La sua paura è che Pietro, una volta cresciuto, possa arrivare a deplorarlo senza però conoscere i fatti e i contesti. Comincia così a raccontare i bei momenti passati con suo figlio, a scrivere le sue intime riflessioni, ma anche a tenere buona nota dei dissidi che sorgono con l’ex moglie; trattandosi di una persona di forte orientamento spirituale, la sua narrazione è spesso filtrata da uno sguardo etico, filosofico o biblico. 

È una storia dolorosa, e al contempo di grande speranza, che racconta circostanze purtroppo oggi comuni a molti genitori.


Bozza del libro senza copertina

Se si raggiungerà questo obiettivo, il libro sarà poi pubblicato nel prossimo autunno e comparirà nei principali scaffali e store di vendita, Amazon compreso.




Commenti

  1. Non avrai altro figlio fuori di me… un titolo forse all’apparenza altisonante per una storia raccontata con umiltà e sincerità - con il cuore in mano, come si dice in questi casi… - che riesce proprio in virtù di questo a toccare certe corde, che ognuno di noi possiede nel profondo, con sensibilità e delicatezza.
    L’autore racconta la storia sua e di suo figlio, di questo rapporto reso difficile, all'interno delle circostanze dolorose di una separazione, dalla lontananza, dalle ingerenze, dai comportamenti e sentimenti non sempre nobili delle parti, ma anche di come, con tenacia e coraggio, un obiettivo ben preciso nella mente di un padre - l'amore e il benessere di un figlio - possa infine tramutarsi in sostanza concreta e profonda. E così il libro ci parla delle sofferenze, ma anche dei momenti di tenerezza, di equilibri precari e di sconforto, ma anche di bellezza e, soprattutto di amore, quello puro e forte di un padre per un figlio che alla fine "tornerà" .
    Ho avuto il privilegio di poter leggere questo libro in anteprima e ne sono rimasta avvinta. Le vicende sono narrate in modo puntuale, a tratti poetico, si coglie la condivisione profonda della propria intimità individuale e familiare alla quale come lettori non si può far a meno di partecipare. E' peraltro un'opera ricca di spunti sulle relazioni e le emozioni in esse coinvolte, sull'educazione e sulla crescita,
    pertanto la sua lettura può costituire un ottimo punto di partenza per una matura riflessione sulle dinamiche relazionali in genere, e tra genitori e figli in particolare.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari